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La felicità secondo Arturo: 10 lezioni canine per vivere meglio

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La felicità secondo Arturo: 10 lezioni canine per vivere meglio

Si sa, il cane è il migliore amico dell’uomo. E a quanto sembra anche il più affidabile dispensatore di consigli per essere felici e cambiare in meglio. Vuoi qualche esempio? I cani tengono le orecchie ben dritte per ascoltare le voci nel mondo, e non quelle nella propria testa. Sono capaci di abbandonare la paura ma conservano la fame, quella buona, di affetto e di avventura. Si lasciano un po’ addomesticare, ma solo da chi amano e da chi li ama.

È questa la divertente tesi del libro uscito da poco, “La Felicità secondo Arturo”, Centauria, scritto dal life coach Alessandro Cozzolino, un piccolo manuale in cui, attraverso la voce del suo cane Arturo, vengono dati consigli di felicità. L’autore avanza una proposta irresistibile: per capire noi stessi, proviamo a osservarci dal basso in alto, con gli occhi di un cane, che nel dare la felicità e nel prendersela è un esperto, perché ha compreso il segreto delle piccole gioie e quello dell’amore incondizionato.

Ecco 10 pillole di felicità consigliate dal cane Arturo, da provare e mettere subito in pratica.

1. Accogli e raccogli

A tutti gli esseri viventi piace sentirsi accolti e stare raccolti. Gli umani però tendono sempre più a percepire l’altro – soprattutto lo sconosciuto – come un nemico, una minaccia, un problema. Eppure, come ti senti quando qualcuno ti accoglie a braccia aperte o ti raccoglie quando cadi a pezzi? Peccato che i più siano inclini a esigere e ricevere, dimenticando che la prima forma di felicità consiste nel dare. Dare affetto, tempo, attenzioni, sorrisi. Proprio come fa Arturo. Che accoglie e raccoglie tutto e tutti, e non c’è giorno che non scodinzoli!

2. Occhio a come parli

Quello che esce dalla bocca degli umani a volte è davvero disgustoso. In molti, troppi, faticano a comprendere che le parole sono energia. E l’energia o è positiva o è negativa. Le parole brutte sono nemiche della felicità. Presta sempre la massima attenzione alle parole che pronunci, ma anche e soprattutto a quelle che pensi. Perché, il più delle volte, quel che si pensa diventa come lo si pensa. Quindi scegli con cura pensieri e parole. Dalla loro qualità dipende la qualità della tua esistenza.

3. Sii curiosa e “affamata”

Gli umani hanno sempre paura. Soprattutto di cambiare. Temono il cambiamento e pur di non affrontarlo finiscono col sopportare enormi quantità di dolori e sofferenze, finché non si convincono di essere nati per soffrire. Che idiozia! Si giustificano dicendo che non sanno come fare. La cosa buffa è che non esiste un ‘come’. Le cose si fanno e basta. ‘Come’ lo si scopre strada facendo. È la fame per il nuovo, l’ignoto che ti guida. La curiosità, la speranza, la voglia di migliorarsi andrebbero sostituite alla paura del cambiamento. È così che si inizia a essere felici. Tutto il resto è solo paura inutile e infondata.

4. Se vuoi conoscere il paradiso, fai l’amore

È la cosa più bella al mondo, ma ha le sue regole. In particolare il DAC2, ovvero è necessario che ci sia Desiderio, Attrazione e Consenso da ambo le parti. Il sesso è una cosa seria e importantissima, tranne per i conigli… Certo, non è cosa semplicissima trovare in mezzo a miliardi di individui quello “giusto”. Ogni tanto abbassare aspettative e pretese e concedersi un po’ di ginnastica da camera va bene e fa bene comunque. Ma se davvero vuoi conoscere il paradiso, innamorati e fai l’amore! Fallo anche per me, io non posso, sono castrato!

5. Smettila con le paranoie

Gli umani pensano troppo e male. Non capiscono che pensieri infelici non potranno mai dare una vita felice. Le loro elucubrazioni (termine tecnico-scientifico per indicare ciò che è più comunemente noto come “pippa mentale” o – nella versione più boschiva – “sega mentale”) sono perlopiù perdite assurde di tempo e di energia, che portano solo emicranie e giramenti di bau-bau. Evita, fanciulla, evita!

6. Il coraggio sta alla felicità come la paura sta all’infelicità

La felicità non è una cosa facile, non è per tutti. L’infelicità invece sì. Non occorre pressoché niente per essere infelici. L’infelicità è alla portata di tutti. Guardati intorno. Tutti col broncio, col muso, tristi e arrabbiati. Le persone felici invece non hanno tempo (né voglia) di perdersi dietro a insicurezze, dubbi, timori e perplessità. Sono coraggiose abbastanza da amare e credere nella bellezza dei propri desideri, senza mai perderli di vista. È per questo che le persone felici vivono con amore. Mentre quelle infelici vivono con timore.

7. La paura è solo immaginazione usata male

Davanti a qualcosa (o a qualcuno) che non conoscono, gli umani si convincono di ciò che pensano, di ciò che immaginano, di quello che prefigurano. Risultato? Se la fanno puntualmente sotto. Iniziano a creare scenari sinistri e nefasti che il più delle volte non stanno né in cielo né in terra. Ma solo nella loro testa. Eppure basterebbe solo cambiare quei pensieri così negativi e sostituirli con scenari più rosei. Tanto, sia in un caso che in un altro, non puoi sapere come andrà a finire finché non accade e non la vivi. Stando così le cose, meglio riempire la mente di proiezioni belle e positive, almeno non ti rovini il presente nell’attesa di quel che sarà!

8. Ama. Scordatelo. Ripeti. 

Le relazioni d’amore molte volte finiscono, purtroppo. Ma c’è un modo non troppo difficile, ma altamente efficace, di farle durare: non dare niente e nessuno per scontato e non avere aspettative di ritorno. Invece di chiederti se durerà “per sempre”, fati in modo che duri “per adesso”. A conti fatti, è sempre adesso. Ed è adesso il momento di amare. Poi stasera, prima di chiudere gli occhi, dimenticatelo. E ricominciate daccapo domattina. Se proprio non dovesse funzionare, passa al prossimo. Oppure prenditi un cane. Spesso sono meglio degli umani!

9. Il pesce puzza dalla testa. Tu che pensieri hai in mente?

La felicità non dipende da ciò che ti accade, ma da ciò che pensi in merito a ciò che ti accade. Parte tutto dalla mente. E se usi la testa come fosse una discarica in cui riversare pensieri tossici e malsani, poi è un attimo che ti puzza tutto ciò che vivi. Dormiresti mai su un cuscino sporco? No. E allora perché riempi di sporcizia ciò che alla sera appoggi sul cuscino? Fai pulizia, subito, adesso!

10. Sii presente nel momento presente

Non cercare di prevedere il futuro, ma lasciati sorprendere. E lascia il passato lì dov’è, nel passato, senza trascinartelo dietro. Passato e futuro sono luoghi da visitare ma non in cui vivere, perché non sono reali. Uno non esiste più e l’altro non esiste ancora. Ricordi e progetti sono importanti, sì, ma non possono e non devono sostituirsi in nessun modo e in nessun caso all’unico vero momento reale esistente: adesso. Non cercare di opporre resistenza al presente. Ciò che ti accade succede sempre per un motivo. Abbi fede. Parola di Arturo, il fido per antonomasia!

Sono una giornalista freelance e mi occupo di lifestyle, scrivendo negli anni per diverse riviste femminili come Cosmopolitan, Gioia! e Donna Moderna, ma anche su siti come l’HuffPost e Foxlife. Ora mi potete leggere su D de La Repubblica e Moda.it, Marie Claire e Dove Viaggi del Corriere della Sera.

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