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Buoni propositi: per realizzarli, scrivi una lettera a te stessa

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Buoni propositi: per realizzarli, scrivi una lettera a te stessa

Per il 2018 fatti un gran regalo. Prendi carta e penna e scrivi una lettera alla futura te, quella che diventerai nel corso del nuovo anno. Sembra solo un gioco, ma è anche una sana terapia che condiziona in meglio il tuo presente, aiutandoti a tirare fuori il coraggio e la determinazione per portare a compimento tutti i tuoi sogni e i tuoi obiettivi.

Potrai rileggerla nei giorni difficili per ritrovare il giusto piglio per ripartire. Oppure nei momenti di gioia potrai confermare a te stessa quanto vali e quanto sei capace di dirigere la tua vita verso la tua felicità. Per capire i benefici che puoi trarne e perché può essere un modo nuovo per realizzare concretamente i tuoi buoni propositi per il nuovo anno, ecco i consigli del life coach Alessandro Cozzolino, che ti suggerisce anche gli step giusti per scriverla nel modo migliore.

Perché è importante scriversi una lettera?

“È un modo per dialogare con la tua parte più intima, per guardarti con onestà e rilanciare su quello che desideri. Tutti noi pensiamo costantemente e per lo più alle nostre relazioni con gli altri. E anche quando ci focalizziamo su di noi, i pensieri si susseguono a una velocità e con un (dis)ordine tale, che facciamo fatica ad analizzarli e a comprenderli davvero. Scrivere – usando carta e penna o altri strumenti più moderni e tecnologici- ti permette di rallentare e quindi di capirti meglio, definendo con più chiarezza chi vuoi essere e come migliorarti. Inoltre, rileggere i tuoi desideri e i tuoi obiettivi, con più calma e attenzione, ti aiuta a formulare oggi scelte più azzeccate e precise sul tuo domani”.  

Quali sono i benefici?

“Liberi la tua vera te stessa, perché la scrittura introspettiva ti permette di percepire meglio quello che senti, da dove provengono certe emozioni. Conoscere chi sei, ti rende più autoconsapevole e capace di fare le azioni migliori per la tua felicità. Si tratta non solo di entrare in contatto con la persona che sei oggi, ma anche e soprattutto scegliere chi vuoi diventare, dove vuoi andare e con chi. Mettere nero su bianco le tue aspirazioni e i tuoi progetti, ti consente di avere a portata di mano una sorta di mappa personale, come se avessi un navigatore GPS che indica la strada verso il futuro che vuoi”.

Come va usata per concretizzare gli obiettivi del nuovo anno?

“Dietro ogni persona appagata e di successo c’è sempre lo stesso segreto: l’autodisciplina. Quando pensi alla realizzazione di un tuo obiettivo, diventi automaticamente più responsabile e disciplinata. Immaginarti in una data X nel futuro, ti spinge a essere e a fare ciò che è più efficace per la concretizzazione di quel determinato scenario. Qualunque sia il desiderio che vuoi realizzare, è necessario rispettare alcune semplici regole per evitare di posticipare e di rimandare. L’obiettivo deve sempre essere chiaro e ben definito. “Voglio essere felice” ad esempio non lo è. È troppo vago e generico e non va bene. Scrivere una lista di tutto ciò che ti rende felice può aiutarti a far chiarezza sulla natura del tuo proposito. Occorre altresì essere realistici. È importante imparare a distinguere le illusioni dalle speranze, dunque. Serve anche una data di scadenza ai tuoi obiettivi, per incoraggiarti a non mollare, scrivendo ad esempio: “Voglio fare questa cosa e mi impegno a portarla a termine entro e non oltre il …”. Inoltre stabilire dei micro obiettivi ti aiuta a raggiungere la tua meta un passo alla volta, rendendola meno faticosa. Se per esempio, entro la fine della primavera vuoi perdere sei chili, ti impegnerai a perderne due ogni mese. Tutto ciò che ti servirà, sarà solo una buona dose di autodisciplina. Scriverlo, leggerlo e rileggerlo ti aiuterà a non dimenticartene. Soprattutto, quando arriverà quel momento in cui ti sentirai abbattuta e scoraggiata e ti verrà voglia di gettare la spugna, la futura te a cui hai scritto sarà lì davanti ai tuoi occhi pronta a motivarti, a prenderti per mano e ad accompagnarti nel percorso”.

5 consigli per scriverla in modo efficace

1. Via i pregiudizi, sii te stessa

Stai scrivendo alla persona che è con te da sempre, che non ti ha mai abbandonato e mai lo farà, neanche per un attimo: te stessa. Forse non lo sai, ma è la persona che più ti ama in assoluto, perché conosce tutto di te e nonostante ciò è sempre con te, anche quando tu non ricambi. Scrivi i motivi per cui non sempre riesci ad amarti, cosa ti fa rabbia di te, cosa ti intristisce. Metti nero su bianco tutto quello che ti passa per la testa, tutto ciò che hai dentro, lascia che esca allo scoperto e osserva ciò che hai davanti agli occhi. Guarda bene. Sono le parole che ripeti nella tua mente in continuazione. Ma sono solo parole, pertanto non hanno alcun potere su di te tranne quello che tu concedi loro. Liberati dalla negatività del passato e scegli di guardare avanti, al futuro, perché è lì che siamo diretti. Ma fallo con intelligenza, nel senso latino del termine, con la “capacità di leggere dentro”.

2. Fai un accordo con la futura te

Leggiti dentro dunque e butta fuori ciò che più ti colpisce. Scrivi alla te stessa che immagini di diventare, che vuoi diventare, che ti impegni a diventare. Scrivi questa lettera come se si trattasse di un contratto tra te e te stessa, tenendo sempre bene a mente che il futuro non si può prevedere in nessun modo, ma possiamo fare del nostro meglio affinché si avvicini il più possibile alle nostre aspirazioni.

3. Trova il tuo momento giusto

Ritagliati un po’ di tempo per scrivere di te a te. Scegli un luogo che ti è comodo e congeniale. Metti su della musica ma preferibilmente senza testo, senza parole, solo musica per evitare di lasciarti influenzare dall’esterno. Lasciati guidare verso l’interno invece. E scrivi ciò che senti.

4. Punta all’essenziale

Chiediti chi vuoi essere la prossima estate o il prossimo Natale, cosa sei disposta a fare e a cosa sei disposta a rinunciare per diventarlo. Commettiamo spesso l’errore di credere che, per raggiungere un determinato stato, abbiamo bisogno di qualcosa di cui non possiamo assolutamente fare a meno. Non di rado invece risulta molto più efficace disfarci di ciò che abbiamo già. E allora scrivi alla te stessa che sarai, di liberarti dal superfluo, dall’inutile e da tutto quanto è controproducente o nocivo per la persona che vuoi diventare.

5. Non essere rigida

Non avere né fretta né paura e non farti impressionare da tempi magari un po’ lunghi. Il tempo ha i suoi tempi, rispettali e non temere. Qualunque cosa tu decida di fare o diventare, il tempo passerà comunque. E allora fattelo amico anziché nemico. Scrivi alla futura te per costruire un ponte temporale tra chi sei e chi sarai. Concediti però la libertà di cambiare idea, di cambiare piani o progetti, perché ricorda: tutto e tutti siamo sempre e comunque in continuo divenire.

 

Vuoi un altro spunto?

Ecco la lettera che ho scritto alla mia futura me:

“Dear future me,

Ti sorprenderà ricevere questa mail dopo tanto tempo.
Forse te ne sarai già dimenticata o forse l’aspettavi con ansia.

Erano tempi difficili, ti ricordi?
Nell’incertezza hai sempre cercato qualche appiglio per aggrapparti nella tua salita.
Avevi tanti progetti e spero che qualcuno, anzi molti, siano diventati realtà.

Di strada ne hai fatta sicuramente, almeno dentro di te.
Mi viene in mente quando cercavi a tutti i costi di fare pulizia nella tua vita, ma nella testa non ci riuscivi.
Di tutte quelle volte che hai maledetto le tue lacrime perché credevi che il tuo biglietto per la felicità fosse scaduto.

E invece ora so che stai sorridendo, perché qualcosa di bello ha fatto capolino nella tua vita, ha piantato radici e ora cresce con te.

Il lavoro ti dava pensieri e anche ora, certe notti ti toglie il sonno.
Ma sei stata testarda e hai fatto di tutto per ottenere quello che volevi, perché sapevi che potevi meritartelo.

Ti ho scritto perché certe volte il passato si perde nel presente, ma è l’unico strumento che hai per ricordati chi sei e quello che vorrai continuare ad essere.

Mi auguro che sia andata come volevi, che sia dipeso sempre da te e non dalle scelte degli altri.
Spero che ogni cosa sia stata piena di amore e di ottimismo, anche quando era troppo buio per credere che ci fosse ancora uno spiraglio di luce.

È la tua vita e fino all’ultimo, hai solo tu la capacità di cambiarla come vuoi.

Tanti pensieri felici mia cara

Ti abbraccio forte

Tua per sempre

Veronica”

 

Sono una giornalista freelance e mi occupo di lifestyle, scrivendo negli anni per diverse riviste femminili come Cosmopolitan, Gioia! e Donna Moderna, ma anche su siti come l’HuffPost e Foxlife. Ora mi potete leggere su D de La Repubblica e Moda.it, Marie Claire e Dove Viaggi del Corriere della Sera.

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